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LA NOSTRA TRADIZIONE

GLI ALBORI DELLA
NOSTRA AZIENDA

Expo Facts

Sostenuta da Surahammars Bruk, la Fabbrica di vagoni di Södertelge (in svedese, Vagnfabriksaktiebolaget I Södertelge) fu fondata nel 1891, quando le ferrovie in Svezia erano solo una promessa tecnologica. 

Oggi, a una distanza di oltre cento anni e sulla base delle stesse premesse, Scania è un produttore globale di autocarri, autobus, motori e servizi correlati di successo. Ci sono voluti 30 anni di tentativi prima che l’azienda trovasse il proprio orientamento, dal quale non si è più distaccata.

Vabis two-axle railway wagon, produced 1893.
Södertälje, Sweden.

1850


La promessa della ferrovia

Navvies
Working on the double track between Stockholm and Uppsala.

Vagnfabriksaktiebolaget i Södertelge era il nome svedese della Fabbrica di vagoni di Södertälje Ltd. I suoi proprietari riponevano le loro speranze sul mercato fiorente del materiale rotabile ferroviario.

Nonostante la forma complessa della Svezia, lunga 2.000 km da nord a sud, e la prevalente povertà, tra il 1850 e il 1900 lo stato costruì una rete completa di linee ferroviarie a scartamento standard che coprivano l’intero paese, fino alle regioni scarsamente popolate del lontano nord. Collegate a questa spina dorsale, vi erano una moltitudine di piccole linee private, spesso a scartamento ridotto.

1860


Povertà ed emigrazione

La Svezia era un paese agricolo povero, in cui l’industrializzazione era in forte ritardo rispetto a paesi come l’Inghilterra. Nei primi anni del 1840 fu approvata una legge sulla scuola elementare obbligatoria per tutti i bambini e le bambine. Intorno allo stesso periodo, nel sud della Svezia venne avviata la costruzione massiva della ferrovia.

Negli anni 60 del 1800, il paese fu colpito più volte dalla carestia e dalla conseguente fame. Gli sviluppi democratici tardavano ad arrivare, lasciando le masse deboli e senza influenza. La situazione determinò un massiccio fenomeno di migrazione. Tra il 1850 e il 1920, oltre il 40% della popolazione andò a cercare la propria fortuna in altri paesi, principalmente in America.

Swedish emigrants on their way to the US.

1890


I veicoli a motore

Vabis A-car 1897. This is the first Swedish car. It was constructed by
Vabis’ engineer Gustaf Erikson.

Vabis 1902. The first truck designed by Vabis in Södertälje.

Vabis Phaeton automobile, 1910. Winter cup rally held by KAK.
(Royal Swedish Automobile Club)

Le autorità si aspettavano che la nuova infrastruttura ferroviaria accelerasse gli sviluppi, creando opportunità per le industrie pesanti nelle aree più lontane.

Alla fine dell’800, la necessità di materiale rotabile ferroviario era enorme e in molti cercarono la propria fortuna in questo settore orientato al futuro.

 

1900


Il calo del business ferroviario

La promessa della ferrovia svanì nei primi anni del 1900, con la saturazione del mercato del materiale rotabile.

Fu così che nel 1907, la dirigenza di VABIS spostò la sua attenzione sul settore automobilistico, aprendo a Södertälje una nuova fabbrica destinata esclusivamente alla produzione di “veicoli standard” e motori. I motori venivano venduti anche per applicazioni industriali e marine.

Vabis first factory and head office
Södertälje, Sweden 1907

1907


Due approcci

Vabis 1903 and Scania typ A.
1990

Gli ingegneri VABIS erano innovativi e nel 1907, uscirono dalla fabbrica il primo autocarro con cassone ribaltabile e gli antesignani degli autobus, autocarri con piattaforme per passeggeri sostituibili.

Ma senza più le entrate provenienti da quella che un tempo era la prospera attività ferroviaria, l’investimento nei progetti propri e nella nuova fabbrica di veicoli si trasformò in un disastro. D’altra parte, Scania aveva scelto di basare i propri progetti sui veicoli stranieri e sull’assemblaggio di componenti acquistati, un metodo che richiedeva investimenti iniziali ridotti.

Dal 1902, Scania vendeva con successo auto ai clienti. Le strutture furono estese e la produzione di autocarri ebbe inizio seriamente nel 1908.

1911


L'unione fa la forza

In seguito al successo delle attività a Malmö, l’amministratore delegato di Scania Per Alfred Nordeman cominciò a cercare un’occasione per espandersi. Fu così che trovò il partner adatto in VABIS a Södertälje. Le due aziende si fusero nel 1911 dando vita a Scania-Vabis. 

Tutti i motori, le auto, i carrelli ferroviari e i veicoli più leggeri venivano costruiti a Södertälje, mentre Scania a Malmö focalizzò l’attenzione sugli autocarri e su altri veicoli pesanti. Le vendite si estesero rapidamente e l’attività divenne subito redditizia.

 

Scania assembly in Malmö.
The plants capacity was 125 vehicles each year.

Per Alfred Nordeman, Scanias first Managing Director
of Scania-Vabis between 1911 and 1918.

August Nilsson, Designer at Scania Vabis

1920


Il prezzo della guerra

La ripresa prevista dopo la prima guerra mondiale non riuscì a materializzarsi e la conseguente deflazione significò la catastrofe per Scania-Vabis. I grossi investimenti nella produzione e nell’approvvigionamento esterno di materie prime come l’acciaio si rivelarono proibitivi in termini di costo.

Il concetto di business dell’azienda era quello di fare concorrenza in maniera diretta alla produzione su larga scala dei concorrenti stranieri. Ma non appena i vincoli sulle importazioni furono aboliti, la Svezia si trovò sommersa dai veicoli stranieri prodotti in serie ed economici. Scania-Vabis non aveva alcuna possibilità contro una concorrenza tanto accesa.

1920


Un nuovo obiettivo aziendale

Gunnar Lindmark,
Managing director at Scania-Vabis.

Negli anni 20 Scania-Vabis attraversò una profonda crisi. Nel 1921 l’azienda fu posta in liquidazione. Il nome della società fu conservato e Scania-Vabis poté presto riavviare le attività. Il nuovo amministratore delegato era Gunnar Lindmark, che creò le premesse per un lungo periodo di stabilità insieme al capo ingegnere August Nilsson.

Tutta la produzione fu trasferita a Södertälje, e l’azienda si dedicò alla realizzazione di autocarri pesanti e autobus senza concorrere direttamente con i veicoli standard importati. August Nilsson e il suo team svilupparono una nuova gamma di motori con valvole in testa.

1920


I rapporti personali

Il team della dirigenza, inoltre, trovò nuovi metodi di progettazione, unendo le forze con i potenziali clienti, i cui ingegneri facevano richieste specifiche sui veicoli che desideravano acquistare. 

Si trattava, spesso di clienti “istituzionali”, ad esempio le ferrovie dello stato, l’ente stradale e i servizi postali. La dirigenza di Scania-Vabis stringeva rapporti di amicizia con i clienti; il confronto tra gli ingegneri semplificò i progressi. Fu così che Scania-Vabis divenne specialista nella ricerca di soluzioni alle esigenze di trasporto specifiche dei clienti.

 

Scania-Vabis post bus in Sweden

Brochure for Scania-Vabis Omnibuses